Diradare significa sfoltire quindi, in altre parole, togliere dalla pianta i piccoli frutti che, dopo la fioritura, si ritiene siano in eccesso. Con il diradamento si ottiene il duplice scopo di migliorare la quantità dei frutti , riducendo l’alternanza di produzione e contemporaneamente di aumentare la pezzatura dei frutti rimasti ,che avranno anche una migliore qualità , (solitamente sul ramo si lascia il migliore ogni 15/20 cm ) .nel caso questo non si facesse si rischierebbe una eccessiva produzione con frutti piccoli e il rischio l’anno successivo di alternanza sulla produzione
Esempio di frutti tolti in fase di dirado e che verranno buttati per dar più forza agli altri